Dalla pagina facebook "I romanzi di Giovanni Sicuranza".
Dunque, se, come dovrebbe, questa fosse la pagina dei lettori dei mei libri, avrei una notizia da brividi: ho appena sottoscritto il contratto con Youcanprint-Borè Editore e scelto l'immagine grafica tra quelle proposte: anche l'edizione definitiva di "Polvere di Silenzi" avrà una copertina gotico-bucolica, in linea con il ciclo di "Città di Solitudine".
E, se questa fosse proprio quella pagina lì, dei lettori, insomma, tutti a mettere "mi piace", a chiedere particolari, qualcuno a fremere di impazienza.
Davanti ai negozi di libri on-line, ciondolerebbero code di nickname; ogni identità virtuale in attesa, in fila verso vetrine internettiane.
Dai che esce, ma esce?, dai che è mio, però anche mio, dai che voglio toccarlo, forse, se mi va, persino leggerlo.
Ogni sfumatura di desiderio sarebbe così grassa da diventare un volume. Sfumature di rosso, di grigio, sfumature di nero.
Nemmeno un colore pieno guiderebbe questi aneliti.
Forse la quotidianità ha rinnegato il nero siderale, il rosso acceso, il grigio nebbia.
Forse, concepire il colore nella totalità della saturazione, è solo roba da polvere di silenzi.
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