Dark - G. Allan Sic
La mia donna è morta ieri per asfissia crepuscolare.
Ha ingoiato un dito di se stessa, ma non ha tolto l'unghia, laccata di nero corvino. La mia donna era una dark lady, parlava con boccuccia di rosa e allungava le ciglia con elastici da supermercato.
La mia donna forse resuscita, perché vedeva i film con gli zombies. Ma, secondo me, oggi no, oggi la mia donna è rancida di morte, quella vera. Magari passo da lei anche domani, dopo il lavoro, per vedere come si trasforma.
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