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Polipi



I polipi del quartiere Croce di Casalecchio di Reno.

Accade sabato 21 luglio 2012, mattina.
Un episodio, simile a quello realizzato da altri sodali del "commerciante senior", rinnovato in questi anni. 
Lo riporto oggi, a dimostrazione della continuità demenziale-arrogante di alcuni individui, fortunatamente minoranza rispetto a chi, nel quartiere Croce di Casalecchio di Reno, ha abbastanza indipendenza intellettiva e capacità di critica, da mostrarmi cordialità.

Il protagonista è uno dei soliti affiliati a “commerciante senior”, parte della cricca dei quattro-cinque più perseveranti sulla scia "mafiosetto da strada".
Cricca ben nota, individuata e segnalata, non solo qui, ma, soprattutto, in altre sedi. 
Questo tizio mi fissa mentre mi avvicino, lungo il porticato e, probabilmente in tono provocatorio, si esprime nei miei confronti con un altro commerciante della zona. 
Mi fermo, occhi negli occhi bovini, senza avvicinarmi, senza cadere nella banalità della provocazione, tra l'incuriosito e il divertito. È a questo punto che lui, alzando la voce, indicandomi all'interlocutore, sbotta: “E non si vergogna nemmeno".
Scusate, ma il sorriso mi arriva spontaneo, prima di ricominciare a farmi i sani cazzi miei e lasciarlo ai suoi deliri, compiaciuti dal pubblico silenzioso di ben una persona.


Episodio, ripeto, copia e incolla di altri, sempre da parte dei soliti "mafiosetti", che merita di essere segnalato come promemoria, non mio (e nemmeno dei “mafiosetti”, non credo siano tipi da leggere questi post, anzi, faccio fatica a considerarli, in genere, lettori), qualora necessario.

In effetti, mi vergogno, mi vergogno di questa piccola percentuale di questo quartiere, o di abitudinari di questo quartiere (che non risiedono alla Croce, ma che sono imbalsamati alla Croce di Casalecchio di Reno da decenni). 
Per la loro maleducazione, arroganza, ignoranza pretestuosa.
Per il loro senso delinquenziale, giustizialista indipendentemente dalla giustizia; compiaciuto da quanto accaduto negli “anni del passo carraio”. 
Per la diffamazione e l'ingiuria che stanno ancora, gratuitamente, attuando nei miei confronti, che non solo mi sconsigliano di ritirare la querela nei confronti di "commerciante senior", come avrei voluto a nome di una sorta di “pacificazione degli animi” (distanze mantenute), ma mi porta ad ipotesi di altre eventuali querele, nonché di misure difensive attive. 
Decise.
Mi vergogno anche di coloro che, fortunatamente ancora minoranza, non sanno giudicare con senso critico, individuale, quanto meno informandosi sui fatti, ma recepiscono come otri vuoti le calunnie perpetrate alla mia persona.
Evidentemente tipi frustrati, che hanno trovato il “nemico” contro cui sfogare le loro imbecillità preconfezionate.

Scritto questo, vi saluto con una similitudine.
I maschi dei polipi hanno un braccio speciale che contiene lo sperma. Si chiama ecococtile e serve per l'accoppiamento. Per trasferire lo sperma, il maschio infila il braccio in un foro nella testa della femmina. 
Mi viene in mente la testa vuota dei "mafiosetti da strada", riempita dai deliri spermatici del "commerciante senior" e dai suoi noti accoliti.

N.B.: quanto scritto è diffuso in ulteriori siti internet.

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