Nessun caso per il commissario Massimo Riserbo Giovanni Sicuranza Primo incipit - failure Lo stacanovista vede chi è in vacanza come un corpo estraneo e il massimo del fastidio sei tu, che hai deciso di vagabondare per trentuno giorni leggeri di niente. Eccolo il suo moto fugace, una smorfia di rigetto acuto; no, realizza meglio, hai condiviso su internet le foto di quanto te la godi, di quanto nulla ti stressi, e il rigetto ha un balzo, diventa iperacuto, si trasforma in un raggio missile. Chi vive per lavorare, per scelta o per necessità, vorrebbe plasmare a sua immagine e sudore chi lavora per vivere; ti licenzierebbe, se potesse, ti estinguerebbe dal mondo. Nella più tollerante delle prospettive, ritiene che tu sia uno scarto ambientale. Il problema dello stacanovista non è esistere come stacanovista, è che i suoi ritmi di lavoro devono essere i tuoi; se lui lavora sabato e domenica e tu resisti, sei fuori; se ti prendi un mese di ferie, sei uno sconsider...