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Non ti piacerà



Non ti piacerà
Giovanni Sicuranza

- Non ti piacerà.

Lei chiude gli occhi, li riapre, poi lascia la parola al brivido che le morde lo stomaco. 
Tu fallo lo stesso, dice. 
Piove da novantasei notti e il fiume è già un ricordo. Lo chiamiamo mare, ora. 
Mare della Nostra Esondazione. 
Le previsioni dicono che entro la fine dell'anno seguirà l'Oceano. 
E noi, finché ci saremo, lo chiameremo Oceano della Nostra Estinzione. 
Dopo, le previsioni, si fermano. 
Per sempre. 
Così la donna si volta verso il suo sposo, parla con occhi lucidi, e attende che lo faccia. 
Del resto, sussurra, succede ovunque. Morire è un obbligo, il come è creatività. Tesoro, e qui le sue parole sono come seta, la scelta è l'arte del nostro amore. 
Lui si morde le labbra e con loro ferisce la speranza. Proprio questo si legge su internet, andiamocene con onore; ripudiamo ogni segno d'acqua, prima che l'acqua ci molecolerizzi nella sua memoria. 
Così, mentre le città diventano paludi, e le fogne sfrattano le strade, i primi ad essere uccisi sono i nati tra il 21 gennaio e il 19 febbraio. L'astrologia ha armato le mani di mogli e mariti, di figli e amici. Dopo il secondo mese di pioggia, il segno dell'Acquario è svanito nel sangue.
- Non so se posso - esala lui, la voce bassa, fragile, le mani in alto, salde sul viso della donna.  
Mentre la crosta terrestre si deforma sotto il martello delle alluvioni, rimangono da uccidere gli altri portatori nefasti d'acqua. E' l'ultima sfida dell'uomo a ciò che non può essere vinto.
Annientare chi ha sembianze dell'Ultimo Flagello. 
Tu fallo lo stesso, rispondono gli occhi di lei, anche se non puoi, fallo per la dignità del nostro amore. 
- Sì - rispondono le dita di lui. E affondano, affondano nelle profondità degli occhi della sposa. 
Si immergono nei laghi blu delle sue iridi.
Quando riemergono, lei è agonia sussultoria tra esplosioni di emoglobina, rosse violento come eruzioni di fuoco. 
Lui china la testa, dilata la bocca in uno spasimo e lascia urlare l'anima. A lungo, in un istante, fino a quando la pioggia rende tutto silenzio.

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