"Lungo il vento", romanzo di Giovanni Sicuranza,
Youcanprint Borè Editore; 2013
Youcanprint Borè Editore; 2013
ISBN: 978-88-91105-54-7
Reperibile nei prossimi giorni in ebook e cartaceo, in oltre 1.200 librerie "fisiche" (elenco al link http://www.youcanprint.it/servizi/editoriali/pubblica-vendi-libreria.html) e negli store on-line tra cui: Amazon Kindle Store, Apple Ibook Store, Ultima Books, Ibs.it, Bol Mondadori, Nokia Reading, LaFeltrinelli, Libreria Rizzoli, Net-ebook, Cubolibri, Book Republic, Ebookizzati, Libreria Universitaria, DeaStore, Webster, Unilibro Libreria Universitaria, MrEbook, Ebook.it, Librisalus.it, The First Club, Ebookvanilla, Omnia BUk, Il Giardino dei Libri, 9am, Excalibooks, Hoepli, Libreria Fai da Te, Libramente, Ebook Gratis; e su 21 store internazionali: Amazon Kindle Store Francia, Germania, Spagna, Regno Unito e Americano. Apple Ibook Store Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Olanda, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Barnes & Noble e Kobobooks".
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Sinossi:
Magnanimo è un paese sospeso. Sospeso su un monte; sul sangue della Storia; su una catastrofe che ha inghiottito case e persone; su omicidi che tornano dal passato. La sua vicenda si svolge in tre momenti temporali, uniti dal lungo soffio del vento.
Durante le ultime fasi della seconda guerra mondiale; un gruppo di partigiani, comandati dall`eroe Federico Celesti, lotta per la Libertà e nel Suo nome non esita a uccidere civili inermi.
Durante la metà degli anni sessanta; il carabiniere Losaccio arriva dal Sud nella Stazione dei Carabinieri comandata dal maresciallo Guerrini. E` un periodo strano, di cambiamenti, non solo sociali, ma anche per il piccolo paese, che vive nel mito di Federico Celesti e che nel mito occulta ferocia e cinismo.
Durante i tempi odierni; Valentina Laghi è un medico legale che fugge da un passato di corruzioni e da un incidente, che l`ha resa invalida. Ma fugge anche da un amico defunto, che la segue nella mente e nei sogni. A Magnanimo spera di trovare la tranquillità. Solo che la speranza è la prima a morire.
Scampoli di oscuro stilvuoto.
Giovanni Sicuranza (nato a Menaggio - deceduto qui e altrove, ogni giorno di più).
Medico Legale, attualmente si occupa in prevalenza di Medicina Sociale.
Nel dicembre 2006 è uscita la sua prima raccolta di racconti dal titolo "maschere" (Giraldi Editore, Bologna), scritta con lo pseudonimo di homo interrogans e con le prefazioni di Eraldo Baldini e Valerio Evangelisti. Nello stesso periodo il suo racconto "Previsioni" è stato pubblicato nell'antologia "Tropico d'asfalto ed altri racconti" (Edizioni EDUP).
Nell'estate 2007 è presente con un racconto, "Penombre", nell'antologia "Il delitto si tinge di verde", Orione Editore. Nello stesso anno, un altro suo racconto, "Il museo delle cere", è presente nell'antologia noir "La legge dei figli", con prefazione di Giancarlo De Cataldo, Meridiano Zero Editore.
Ancora nel 2007, il racconto "L'ordine delle cose" compare nell'antologia "Giallo Scacchi", Edizioni Ediscere.
A novembre 2009 è uscito il suo primo romanzo, "Quando piove", Edizioni Montag.
Nel giugno 2010 sono stati pubblicati due suoi racconti, "Riflessi" e "12", rispettivamente per l'antologia "365 racconti erotici per un anno", Delos Books Editore e per l'antologia "I sentieri del cuore", Montag Editore.
Dicembre 2010: "Storie da Città di Solitudine e dal Km 76", dove la morte è poesia, Youcanprint Editore, ha un buon riscontro di critica e pubblico.
Nel 2011, con il racconto "Lasciate che tornino a me", è presente nell'antologia "365 racconti horror per un anno", Delos Books Editore; in estate pubblica la prima raccolta di poesie, "Uomo senza meta", con La Feltrinelli e Ilmiolibro.it (Gruppo Editoriale l'Espresso).
Novembre 2011: il seguito di "Storie da Città di Solitudine e dal Km 76" è "Ritorno a Città di Solitudine"; ancora Youcanprint.it-Borè s.r.l.
Dove la morte è iconografia.
Settembre 2012: "Polvere di Silenzi", ancora Youcanprint-Boré s.r.l. Editore; la palude del metaromanzo.
Il video da Facebook:
https://www.facebook.com/photo.php?v=636698486344725&l=2500009995389682762
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