Passa ai contenuti principali

Gentili signore, egregi signori



Consigli dai social network e blog vari. 
Se aprite una pagina, c'è scritto, se create un blog, tenete desta l'attenzione di chi vi segue. Coinvolgete gli iscritti in discussioni, non abbandonateli. 
Tradotto, una domanda a caso, anche se non è interessante davvero, anche se non mi interessa davvero, piuttosto del silenzio. 
Ah, beh, mi dico, sto scrivendo "Polvere di Silenzi", potrei intrattenerli con aneddoti e riflessioni casuali, pettegolezzi sui miei protagonisti. 
Non ho energie per scrivere altro che in silenzio, tra la polvere. 
Se fossero cavie di blog, potrei dare loro il mangime, ogni tanto, cosa ne pensate del Premio Strega, o delle streghe durante i premi dell'Inquisizione.
Tanto per. 
Stimolato il dibattito, accesi i riflettori. 

Mi viene in mente un racconto piccino, invece, già inserito tanto tempo fa, in un'altra galassia. Qui rivisto. Ma solo poco, sia chiaro. 

Buona, segreta, notte.

Sulla sua pagina
Giovanni Sicuranza

Lo sguardo chiede. È il riflesso sul buio luminescente dello schermo.
È il suo sguardo. Lui lo abbassa. 
Ma dimentica di abbassare l'audio.
Il documentario non finisce. 
- Basta - implora lui.
Parla della morte di un pianeta. Deve finire, no?
La mente gli chiede. Tanto vale rialzare gli occhi.
Tutto in lui è domanda. 
Sullo schermo agonizzano penombre di un mondo finito.
E allora perché il documentario va avanti?
- La mia pagina facebook si spegnerà - singhiozza dal diaframma - Proprio come questo mondo.
Lo sguardo si allunga in punti interrogativi di lacrime.
Il documentario non ha ancora titoli di coda.
La sua pagina, sì.
La sua pagina è dissolvenza.
Tanti iscritti e ora non sa più cosa come quanto scrivere.
- Basta - chiede. 
Il televisore si riempie di nero e di musica solenne. Ma i titoli di coda non arrivano.
Quel documentario è più potente della sua pagina.
Più visitatori, maggiore capacità di attrarre.
L'intestino ha un conato di nausea. Le mutande sono violate dagli scarti del suo essere biologico. Scaduto. 
In caduta libera di fans su Facebook. 
Nessuno rimane in un mondo agonico.
Gli occhi guardano lo schermo e dallo schermo tornano a lui.
Chiedono.
- Ma sì - sussurra, sconfitto dall'ascesa della colonna sonora, dalle immagini buie dello spazio.
Si accosta alla tastiera dell'Ipad, aggiorna la pagina.
Altri due utenti sono spariti. Perché da ieri non ha idee.
Si fa in fretta ad abbandonare un mondo malato.
La colonna sonora si affievolisce. Poi ha un sussulto, un’intuizione, riempie la stanza.
Il documentario continua, nonostante la fine del pianeta.
Un mondo finisce se la sua stella si spegne, se il suo nucleo rallenta.
Accende la video-camera, entra nel suo creato. 
Lui, ora, sorride.
Dissolvenza del viso, la musica che dal televisore entra in diretta su Facebook. Penetrante.
Le vene si aprono, solcate da un coltello da cucina. Ha colorato di giallo l’impugnatura, per darle risalto, per i suoi utenti. Ha imbrattato di azzurro la lama, perché il sangue sia dirompente.
Rosso intenso sulla video-camera. 
E’ come un sole, diventa un gigante acceso, prima di spegnersi e uccidere il suo mondo. 
Dal televisore, la musica sfuma.
Il counter della pagina si aggiorna.
Più nove "mi piace".

Commenti

Post popolari in questo blog

Esempio di Relazione medico legale. La Valutazione Multidimensionale dell'Anziano

Tolti i riferimenti nel rispetto della riservatezza (vi piace di più "privacy"?), riporto una mia Relazione scritta in risposta al parere negativo del Consulente Medico d'Ufficio, incaricato da un Giudice del Tribunale del Lavoro di rispondere sulla sussistenza dei requisiti per l'indennità di accompagnamento. Non cominciate a sbadigliare, non è troppo tecnica, forse persino utile per comprendere anche aspetti di interesse sulle autonomia della personza anziana (e non solo). Dott. Giovanni Sicuranza Medico Chirurgo Specialista in Medicina Legale cell.: 338-….. e-mail: giovanni_sicuranza@.... Controdeduzioni medico-legali a Relazione di Consulenza Tecnica d’Ufficio del Professore Libro de’ Libris Causa: Itala NEGATA / INPS RGL n. … Premessa. Nella Relazione Medico Legale di Consulenza Tecnica d’Ufficio, redatta il 15.08.2009 in merito alla causa in epigrafe, il professore Libro de’ Libris, incaricato come CTU dal Giudice del Tribunale

Afasia e disabilità. Tra clinica, riabilitazione, medicina legale.

Premessa. 1. La patologia. Il linguaggio è una capacità esclusiva della specie umana e circa 6000 sono le lingue attualmente parlate in ogni parte del mondo. Espressione del pensiero, il linguaggio è il più complesso sistema di comunicazione che assolve alla funzione della regolazione sociale ed alla elaborazione interna delle conoscenze. Tra i disturbi del linguaggio, le afasie abbracciano una molteplicità di tipologie strettamente collegate ai vari livelli di competenza linguistica compromessi (fonetico, fonemico, semantico, lessicale, sintattico e pragmatico). Gli studi sull’afasia iniziano più di un secolo fa quando l’antropologo francese Pierre Paul Broca (1824-1880) utilizza il metodo anatomo-clinico per descrivere, da un lato, le caratteristiche del disturbo del comportamento e, dall’altro, le peculiarità della patologia che ha danneggiato il sistema nervoso di un suo paziente, passato alla cronaca con il nome di “Tan”, unico suono che riusciva a pronunciare, affetto da afasi

In limine vitae

In limine vitae - Giovanni Sicuranza Sa, Alfonso Vasari, Professore della Cattedra di Medicina Legale di Lavrange, che è terminato il tempo dell'ultima autopsia. Tra le dita bianco lattice, tra polpastrelli con ovali di sangue rubino, nei fruscii di tessuti sfiniti, stringe il muscolo più bello e nobile del suo cadavere. Il cuore della donna è sano, anche dopo la fine, nonostante si stia già trasformando in altro. Tre i bambini, tre le giovani donne, uno l'uomo anziano; sette le vite passate alla morte per gravi politraumatismi da investimento pedonale. Tutte avevano un cuore che avrebbe respirato ancora a lungo.  E' delicato, Vasari, mentre lascia andare il muscolo della ragazza nel piatto della bilancia, nero di memorie, di sangue e di organi. 260 chilogrammi, legge sul display verde, e spunta una voce tra gli appunti. Solo un fremito di esitazione, poi con la biro, segna qualcosa, veloce, sussulti blu notte sulla pagina grigia, che potrebbero essere ortogra