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Visualizzazione dei post da agosto, 2012

base per altezza diviso due [reprise]

Silenzi polverosi (dalla pagina facebook "I romanzi di Giovanni Sicuranza")

[...] un noto editore , che ha frequentato la pagina e da poco, deluso, ne è uscito, ecco quanto mi scrive in privato:  " Niente da fare, mi schiero con i Recensorum. Non discuto di qualità, ma di frasi fuori ritmo e tempo. Nemmeno una casalinga sesso-scatenata, un dominatore cinico di cui innamorarsi fino all'odio; nemmeno odori di vagina e sperma. Niente di tutto questo, oppure, se presente, nelle sue opere è sempre filtrato dalla morte. Non funziona così, Siqueranza, ci mancherebbe!  Lo vede, o no, quali testi hanno successo? Le sfumature colorate, e non importa se si usano descrizioni piatte, importa la portata del piatto. Anche noir e gialli vanno bene, tirano soprattutto in edicola, ma stanno per essere sorpassati dall'erotismo porno-spiato; e a patto che il protagonista sia un investigatore, un poliziotto o un anatomo-patologo, a cui affezionarsi; il pubblico deve sentirsi confortato, condotto nella razionalità delle indagini; mica essere lasciato solo

Giovanni Sicuranza a chi?

Il baratto delle anteprime

Il baratto delle anteprime A proposito del sito ilmiolibro.it ( (lo cito perché, in occasione dell'anteprima di "Polvere di Silenzi", è qui che ho la maggiore portata di quanto scriverò,  ma non si tratta di tecniche aliene in altri siti o social network).  Ecco un modo diffuso per ottenere commenti alla propria opera: inviare una richiesta di amicizia con una postilla del tipo "già che ci sei, daresti una lettura all'anteprima della mia opera, scriveresti un giudizio? poi, tranquillo, io farei lo stesso con la tua".  Non è sempre così (e, comunque, accetto richieste di "amicizia" da chi non tende al baratto delle anteprime).  Ho letto che questa richiesta rappresenta un modo per darsi reciproca visibilità. Per dare luce alle opere dello scrittore sconosciuto, oltre il vicolo cieco dell'editoria convenzionale. Scusate, sorrido. Anzi, no, non scusate.  Ecco la mia risposta a un utente del sito, circa un anno addietro, in occasio

Alea iacta est!

Ci sono. Dentro, intorno alla versione definitiva di " Polvere di Silenzi " sul sito del Gruppo Editoriale l'Espresso ilmiolibro.it (rispetto le precedenti, lieve modifiche agli ultimi due capitoli e correzione di refusi ed errori) Nelle prossime ore in vetrina e vendita al link:  http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=855596 Per la lettura in anteprima:  http://reader.ilmiolibro.kataweb.it/v/861825/Polvere_di_Silenzi#! P.S.: primi contatti per l'edizione definitiva con Youcanprint-Boré srl (aggiornerò prossimamente). 

La tappezzeria [anteprima di romanzo]

"Polvere di Silenzi" non è ancora uscito in versione definitiva ed ecco già la bozza di un prossimo romanzo. Il narratore è un fedifrago! La tappezzeria Giovanni Sicuranza Respiri . La suola è usurata dalla frenesia dell’uomo. Da ore il piede striscia sul pavimento della stanza, stordito,  avanti e indietro,  stop, indietro, stop, avanti e indietro, avanti … L’uomo è un tormento che tenta di ricordare se è vivo.  Lo specchio dell’armadio non gli lascia messaggi chiari, lì dentro ci sono solo i riflessi di un letto a baldacchino e di pareti incrostate, brandelli di una tappezzeria su cui spiccano ritratti di uomini e donne.  Il balcone non si apre, e non perché sia rotta la maniglia, non perché si siano incrostati gli infissi; non si apre, perché le sue mani senza forza non riescono ad afferrare null’altro che aria.  Aria stantia. Aria di morte. Aria morta. La suola aderisce malamente al suolo, finalmente ferma, inclinata verso l’interno del corp

Senses

Anche se il protagonista giustifica refusi ed errori di battitura, anzi, spiega perché siano necessari alla trama, ho trascorso la giornata ad eliminarne una parte e ad arricchire di qualche secondario particolare gli ultimi due capitoli. "Polvere di Silenzi" piace già al sottoscritto e ai due lettori che, bontà loro, mi danno notizie durante la lettura. Con quanto rivisto oggi, sono pronto all'edizione definitiva. Un inchino ad ogni lettrice, ad ogni lettore. a breve gli aggiornamenti

Ancora polvere di silenzi

" Polveri di Silenzi ", metaromanzo di vita e di morte.  Edizione in anteprima su "ilmiolibro.it":  http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=855596 La purezza della narrativa, ecco il desiderio dei Recensorum. Lo scrittore esordiente, quello emergente, ecco il loro problema.  C'è questo autore mediocre, che ha osato proclamare la validità delle proprie opere. I Recensorum lo condannano all'esilio nella sua antologia di racconti. Nelle sue storie d'amore. Nelle sue storie di morte. Solo che qualcosa sfuggirà al controllo di tutti.  Anche di chi legge.

La furia malinconica della mia scrittura

"Mia cara, credo che il Nuovo Mondo non dia maggiore attenzione alla furia malinconica della mia scrittura.  I giornali sono pieni di storielle leggere, le stesse cercate dagli Editori che mi ignorano, e vedo che la gente brama tali frivolezze. Oppure, ecco, privi del coraggio e della capacità di guardare oltre il confine, di amplificarlo, si tengono stretti ai soliti autori.  Se anche io iniziassi a pubblicare, mia cara cugina, mio amore diletto, sarei solo da pochi considerato, da una moltitudine ignorato, statene certa.  Mi hanno offerto di scrivere racconti a puntate, sul Morning Post, ma ritengo di rifiutare. Ora sapete perché.  I miei personaggi vivrebbero ignorati, a fianco di storie più deboli, aggrediti dall'ostentata indifferenza dei lettori.  Non voglio per questo immalinconirmi di più, basta la nostra lontananza, credo solo che avere uno spazio dedicato alle mie opere sia spreco.  Non perché valgano poco, ma in quanto poco vale affidarsi al

La penna

La penna Giovanni Sicuranza Una volta che ho immerso le mani nel tuo stomaco, nulla è stato come prima.  La tua palude a nord dell'intestino. I tuoi residui dell'ultimo pasto insieme.  Sapevo che tu, immobile, aperta, carne e sangue e liquami, tu putrescente, saresti stata l'immagine indelebile che porterò sempre con me.  Per questo non avrei voluto farti l'autopsia, l'ho detto al Pubblico Ministero.  C'era questo evidente conflitto di interesse, lo sanno tutti, al paese, che eravamo uomo e donna promessi al futuro.  Lui ha fatto no no con la testa, nemmeno uno sguardo sul mio viso sciolto nell'afa della solitudine.  No no, ha fatto la sua calvizie cistercense, mentre continuava a scrivere il verbale di conferimento dell'incarico.  Allora, gli ho detto, Signore, gli ho ansimato, proprio non posso; non io, per favore.  La penna si è fermata al primo quarto di pagina, piano, le lettere sono diventate più indecise, rotonde.  Fina

Io, medico legale

Io, un medico legale. Seicentosessanta volte ho parlato con i cadaveri.  Con i segni, gli odori, con i silenzi dei corpi. Di ogni autopsia conoscevo il linguaggio, ma sempre ho dovuto apprendere un nuovo dialetto. Quello delle vittime di u n incidente stradale, di passione e altrui ferocia, della propria intolleranza. Quando credevo di sapere, ho ricominciato. Seicentosessanta volte. Non comprendo tutti gli idiomi della morte, ma certo molte sue parole. Dalle più grottesche alle più ridicole. Dalle più violente alle più dolci. Di anziani o infanti, mai le ho trovate ovvie.

Polvere di Silenzi - soundtrack

Il libro “Polvere di Silenzi”, di Giovanni Sicuranza (agosto 2012), si trova in anteprima su “ilmiolibro.it”, Gruppo Editoriale l’Espresso, link http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=855596 Un metaromanzo gotico-surreale. I Recensorum sono un gruppo di critici letterari, che hanno escogitato un metodo per ammutolire le arroganze di un piccolo scrittore: esiliarlo nella sua stessa opera, un'antologia di racconti surreali. Solo che qualcosa sfugge al loro controllo. E dell'autore. Del lettore, persino. "Polvere di Silenzi" non è un bel libro, credetemi. Non lo è per niente. "Polvere di Silenzi" è solo la peggiore palude in cui potreste affondare. Video youtube: http://youtu.be/XFaGhk2_Yc8 “I Romanzi di Giovanni Sicuranza” (pagina facebook): https://www.facebook.com/pages/I-romanzi-di-Giovanni-Sicuranza/191339770885285 “Neurotopia – romanzo in prosa e poesia tra i deliri di un medico legale” (blog): http://sicura

Sono solo polvere di silenzi

In e-book e cartaceo. Un sentiero tra gli altri:  http://www.amazon.it/s?_encoding=UTF8&search-alias=stripbooks&field- author=Giovanni%20Sicuranza&ajr=1&ajr=2  " Quando piove ", " Lungo il vento ", " Uomo senza meta ", " Storie da Città di Solitudine e dal Km 76 ", " Ritorno a Città di Solitudine ", " Polvere di Silenzi ". Già. Sono solo polvere di silenzi, questi libri sicuranziani (e Tocqueville lo sa).  Da sconsigliare, assolutamente.

In questi anni

Mi piacerebbe morire ad agosto.  Solo che, poi, settembre se ne avrebbe a male.  Ottobre legarsela a un acino d'uva.  Per non deludere il successivo, ogni volta mi tocca arrivare a fine mese.  Sono anni difficili, questi.

Polvere di Silenzi

Ed eccolo, edito in anteprima sul sito de "Il mio libro".  Polvere di Silenzi - Giovanni Sicuranza ATTENZIONE : per acquisti, cercare la quarta edizione:  http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=855596 Un metaromanzo gotico-surreale. I Recensorum sono un gruppo di critici letterari, che hanno escogitato un metodo per ammutolire le arroganze di un piccolo scrittore: esiliarlo nella sua stessa opera, un'antologia di racconti surreali. Solo che qualcosa sfugge al loro controllo. E dell'autore. Del lettore, persino. "Polvere di Silenzi" non è un bel libro, credetemi. Non lo è per niente. "Polvere di Silenzi" è solo la peggiore palude in cui potreste affondare. Già acquistabile, se proprio vi è rimasto qualche euro da perdere.  Prossima edizione, con altra Casa Editrice, entro il 2012.  Fresco di edizione (fate attenzione alla vernice sulla copertina). In attesa della pubblicazione con Youcanprint, o a

Polvere di Silenzi - video presentazione

Libri omaggio. Solo per oggi.

Aggiornamento ore 18.30  (già spedite tre copie di "Polveri di Silenzi" in omaggio, spese postali incluse) Questo è un esempio di un mio delirio, che si fa carta e (sigh) portafoglio:  ai successivi due lettori che, oggi, entro le ore 20.00, ne faranno richiesta, invierò a mie spese, dal sito ilmiolibro.it, una copia di "Polvere di Silenzi", o di un altro libro da me pubblicato in questo sito.  La richiesta dovrà essere pubblica, come commento a questo post; allo stesso tempo, scrivetemi in privato (sul mio profilo facebook o alla mail homointerrogans@gmail.com) un vostro recapito, completo di CAP, a cui inviare la copia.  Per chi passa da Casalecchio di Reno (BO), entro le ore 18.30 di oggi, ci sono in omaggio, con mio autografo, i due volumi del ciclo di "Città di Solitudine", o una copia di "Quando piove"; offerta valida per una sola persona.  Cosa chiedo in cambio?  Sangue e arena? Sesso, droga e rock'n'roll? Nient'altro ch

"In difesa degli scrittori sommersi" di Claudio Magris

"In difesa degli scrittori sommersi" di Claudio Magris;  articolo sul "Corriere della Sera",  venerdì 10 agosto 2012: http://www2.ch.unich.it/rassegna_stampa/send.php?ID=17715

Wow in edizione provvisoria.

Esta bien, soddisfatto? Certo che sì. Anche questa romanzata è fatta. Devo attendere che si raffreddi, aggiungere un pizzico di editing in salsa noir e, soprattutto, verificare la possibilità di pubblicazione in nuova edizione nei prossimi mesi (entro il 2012, per essere vago e più preciso). Nel frattempo me gusto la pietanza "Polvere di Silenzi" e vi invito a fare altrettanto.  Condividete, proliferate. Commentate, stroncate e osannate con brio.  Nel frattempo mi prendo una pausa. Ricomincerò dai titoli di coda, se non scodinzolano troppo.  Grazie. 

La polvere del silenzio

"Polvere di Silenzi" è un metaromanzo gotico-surreale. Attuale e già morto.  Commovente e tagliente.  Lo trovate entro pochi giorni, in anteprima, sul sito ilmiolibro.it.  Prossimamente, entro il 2012, edito con (forse) Youcanprint Borè Srl, in e-book e cartaceo, con distribuzione pressoché capillare sul territorio italiano. Ciao edito.  Giovanni the Sic

Estività d'autore

Non so voi, io, tra un vagabondaggio e un arrembaggio, sto terminando la stesura di "Polvere di Silenzi".  Tanto che, quasi, volevo abbandonarlo, questa mattina.  Poi ho riletto tutto il ciarpame accatastato in oltre 150 pagine (formato A4), le mie feci narrative, e, dai, come non continuare? Tutti noi scrittori, scrittorini e scrittoroni. Sudati davanti le stufe dei PC.  Ognuno di noi a produrre e consumare, protesi di creatività estive.  Ognuno di noi nel suo "speciale" libro.  Ognuno di noi un intasamento di prosa e poesia.  Editi, quasi tutti editi, siatene oramai certi. Cambiano i tempi di attesa. Subito o nei seguenti mesi (scovata la Casa Editrice, seguendo i ritmi editoriali).  E-book e cartaceo. Magari in offerta lancio gratuita.  Aspettate, stiamo scrivendo il nuovo libro che, dovete saperlo, merita di essere letto. E' il nostro mantra e vi conviene fingere di crederci.   In estate il tempo è un po' più libero, un po'

L'idiozia della Morte

" La Morte è prevedibile; sorprende il tempo, si aggiorna nel modo di presentarsi, ma, monotona, arriva per tutti.  La Morte è idiota, perché conosce una sola soluzione.  Ed è permalosa, perché nemmeno ti lascia tempo di finire l'elenco dei suoi difetti " dall'epitaffio di Joe Allan Poanza

Gentili signore, egregi signori

Consigli dai social network e blog vari.  Se aprite una pagina, c'è scritto, se create un blog, tenete desta l'attenzione di chi vi segue. Coinvolgete gli iscritti in discussioni, non abbandonateli.  Tradotto, una domanda a caso, anche se non è interessante davvero, anche se non mi interessa davvero, piuttosto del silenzio.  Ah, beh, mi dico, sto scrivendo "Polvere di Silenzi", potrei intrattenerli con aneddoti e riflessioni casuali, pettegolezzi sui miei protagonisti.  Non ho energie per scrivere altro che in silenzio, tra la polvere.  Se fossero cavie di blog, potrei dare loro il mangime, ogni tanto, cosa ne pensate del Premio Strega, o delle streghe durante i premi dell'Inquisizione. Tanto per.  Stimolato il dibattito, accesi i riflettori.  Mi viene in mente un racconto piccino, invece, già inserito tanto tempo fa, in un'altra galassia. Qui rivisto. Ma solo poco, sia chiaro.  Buona, segreta, notte. Sulla sua pagina Giovann