Il mio romanzo "Lungo il vento" è giunto in semifinale. Non male.
La gara entra nel vivo. Con la pubblicazione della lista dei semifinalisti si conclude ufficialmente la prima fase di selezione della sezione romanzo di ilmioesordio.
Un lavoro portato avanti con passione e meticolosità per tutto il periodo estivo, che ci ha dato la possibilità di leggere e scoprire tanti libri di ottimo livello.Un patrimonio letterario costituito da migliaia di romanzi, una varietà incredibile di storie da leggere e condividere. E al di là degli oltre 200 titoli che hanno avuto l’opportunità di continuare quest’avventura, sono davvero tanti gli altri che pur non avendo superato la selezione hanno tutte le carte in regola per farsi leggere e apprezzare.I semifinalisti
In questa fase i semifinalisti verranno letti integralmente dalla redazione di Scuola Holden. L’avventura di ilmioesordio continua: il mese prossimo saranno resi noti i titoli dei 30 finalisti, e avrete la possibilità di votare l’incipit più bello e il vincitore del Premio community.Anche voi potete dire la vostra: tutti i libri approdati alla seconda fase saranno disponibili in lettura gratuita, per un periodo limitato e per un numero limitato di copie. Tutti i lettori curiosi e appassionati potranno mettere alla prova le loro competenze in fatto di libri, partecipando attivamente alla selezione e portando il proprio contributo nel modo più bello e divertente per una community di libri: leggendo.
L'elenco dei semifinalisti, visualizzato al link http://temi.repubblica.it/ilmiolibro-holden/lelenco-dei-semifinalisti/, riporta anche la mia opera.
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| Dalla Resistenza a oggi. Lungo un soffio di morte. Magnanimo è un paese sospeso. Sospeso su un monte. Sul sangue della Storia. Su una catastrofe che ha inghiottito case e persone. Su omicidi che tornano dal passato. La vicenda si svolge in tre momenti temporali, uniti dal lungo soffio del vento: 1) durante le ultime fasi della seconda guerra mondiale. Un gruppo di partigiani, guidati dall'eroe Federico Celesti, lotta per la Libertà, ma nel suo nome non esita ad uccidere anche civili inermi; 2) durante la metà degli anni sessanta. Il carabiniere Pasquale Losaccio è da poco arrivato nella Stazione del paese. E' un periodo strano, di cambiamenti sociali, e anche per Magnanimo, che vive nel mito di Federico Celesti. Mentre l'Italia è scossa dalle prime proposte di Legge sul divorzio, nel paese iniziano le scosse di terremoto, così frequenti da far tacere il vento; 3) durante i tempi odierni. Il medico legale Valentina Laghi fugge da un passato di corruzioni. Ma scappa anche da un amico defunto, che la segue nella mente. A Magnanimo spera di trovare la tranquillità. Solo che la speranza è la prima a morire. |
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